sabato 20 febbraio 2010

Mil pasos

Ella camina silenciosamente pero, bajo ese aspecto tranquilo,
es todo furia, pura energia eléctrica.
La mujer comùn es tan comùn como una tormenta



Lette queste parole in finale di questo tubino carino.
Trovo sia una frase molto "tanguera" e che sento anche un pò mia...

martedì 16 febbraio 2010

Scarpe!

Sto smaniando per un paio di scarpe... Ancora? Ma sì, le scarpe da tango sono un richiamo irresistibile. Oggi finalmente, in un negozio di articoli da danza ne ho provate alcune paia. I modelli non mi facevano impazzire ma la calzata è decisamente diversa dalle scarpe normali. Le mie splendide miu miu, per quanto belle, sono troppo rigide per poter ballare. Insomma, le scarpe da tango, quelle da portare in milonga rigorosamente nel loro sacchettino e di cui avverto già la sacralità, mi attendono. Le sto cercando, e loro chiamano me, prima o poi troverò il mio primo paio... e credo ne seguiranno diversi altri. La febbre continua inesorabile, ora sto ascoltando i tanghi di Osvaldo Pugliese, ieri ho visto "Lezioni di tango" con Sally Potter. Lei l'ho trovata un pò legnosa, ma comunque capace di evoluzioni che mi pare impossibile potrei avvicinarmi un giorno a fare... ma chissà... Veron, bè tecnicamente fantastico, quasi disumano. In tutto questo... ardo, sono smaniosa di poter imparare e bene questo fantastico, difficile ballo. Ci volessero anni, vorrei davvero riuscire a volare almeno un pochino in milonga!

sabato 13 febbraio 2010

Seguidora

Posso quindi dividere la mia vita in due parti: quella pre tango e quella post tango? Credo di sì! Imbattermi nel tango argentino ha significato insomma per me trovare la chiave di volta, la chiave magica, per trovare tanto di me stessa. Ora il mio sogno è quello di riuscire a muovermi con eleganza e sensualità non solo nel tango ma nella mia vita in generale.
Mi sembra che i primi frutti li stia già raccogliendo... La febbre del tango ha immesso qualcosa di nuovo nella mia vita. E ora sento anche il desiderio di trasformarmi in una seguidora anche in altri contesti, non solo nella pista da ballo... Uhm.

martedì 9 febbraio 2010

Primi passi

Nella seconda lezione di tango io e la Ale abbiamo coinvolto i mariti. Forse è stata una mossa azzeccata, finalmente si potrà condividere una passione comune con loro? o forse no, si creano più tensioni ballando assieme al partner "di sempre" e il tango finirà per decretare il fallimento del mio legame? :-) Ne sorrido, ma di certo c'è qualcosa che ormai nessuno può più portarmi via. Perchè mi sono innamorata... Facile intuire di cosa ;-)

sabato 6 febbraio 2010

Tango addicted

Ed eccomi qui, alla vigilia del mio secondo appuntamento tanguero, domani seconda lezione di tango argentino. Posso dire di essere più felice ora che ha fatto irruzione nella mia vita una passione così intensa, incondizionata. Qualcosa che serbavo dentro da sempre. La passione per questo ballo, che solo ballo non è, almeno per me, poichè suscita in me emozioni così profonde.
Così oggi per celebrare questa vivificante, nuova, intima gioia! sono andata per saldi alla ricerca di un paio di scarpette degne dei miei primi passi in questo mondo affascinante. Un 50% di sconto su splendide MiuMiu! Non vedo l'ora di provarle domani sera e vedere se possono fare al caso oppure no. In caso contrario mi vedrò costretta a cercare vere scarpe da ballo.. che disdetta ;)
Forse mi sono "ammalata" e questa malattia è una danza meravigliosa.

lunedì 1 febbraio 2010

Tanguera principiante

E così da ieri sono diventata ufficialmente una tanguera principiante... Sono entrata in punta di piedi in un mondo magico, che mi emoziona, che mi smuove qualcosa dentro e in cui, straordinariamente, mi sembra di sentirmi "a casa", di potere finalmente esprimere tanto di me stessa. Una scoperta che non mi ha sorpresa e che allo stesso tempo mi ha lasciato dentro una dose di adrenalina che a tutt'oggi faccio fatica a metabolizzare. Come accade quando ci viene rivelato qualcosa che già si aveva presagito e...
Ok, si capisce che la serata è andata bene e non ha deluso le mie aspettative, anzi :-)
Tante le impressioni che vorrei buttare giù, ma sono persino un pò gelosa di alcune emozioni che ho provato. Ho iniziato ad avvertirle già truccandomi e preparandomi per la serata. Mi sentivo già "diversa", più femminile, concentrata. La Ale in auto mi parlava di altro, ma io facevo fatica a seguirla, ero già alla milonga, curiosa di vedere come sarebbe stata, come sarebbero stati i maestri. L'ambiente, una sala da ballo vera e propria, con specchio e luci giuste mi ha bene impressionata. Ero ansiosa di iniziare, l'insegnante ha salutato tutti e dopo un pò è andato in mezzo alla sala iniziando a parlarci del tango argentino. E tutto ciò che diceva lo sentivo col cuore, cioè col batticuore! (sì mi sa che sono un pò malata)
"Nel tango ci sono due ruoli ben distinti: la donna e l'uomo, dove è l'uomo che conduce la danza, la donna deve ascoltarlo e seguirlo e farsi guidare da lui, fare ciò che lui la porta a fare. Questo non significa che il tango sia una danza maschilista. Tutt'altro. E' la donna che con la sua femminilità, abbellendo i passi con la sua grazia, rende questo ballo meraviglioso".... e poi ha parlato della passione come elemento fondamentale per "sentire" davvero questo ballo.
Vabbè, mi sto dilungando ma i punti salienti della serata sono stati: di certo le due esibizioni di federico e cristina, i maestri, che hanno fatto magie con due pezzi di piazzolla. Mi hanno colpito molto oltre ai loro movimenti, i loro sguardi, la loro concentrazione, l'amore che esprimevano per ciò che stavano facendo e la sintonia perfetta, soprattutto quando chiudevano gli occhi e rallentavano i movimenti.
E poi, bè il momento in cui mi sono lasciata condurre da uno dei ballerini già esperti, avrei continuato a lungo, la musica mi trascinava e lui sapeva correggere pazientemente i miei primi passi da imbranatona.
Imbranatona lo sarò ancora per molto, ma ho fiducia che l'amore per questo ballo mi farà diventare bravina un giorno... Ho idea che questo blog diverrà anche questo ora, il diario di una tanguera e del suo percorso.
Ora obiettivo scarpe: devo trovare quelle alte, col cinturino... e devono essere comode. Alla caccia. Intanto da oggi mi sembra persino di camminare diversamente :)