giovedì 7 ottobre 2010

Piccole tanguere crescono

Le favole ad un certo punto si interrompono, non ci si sente più sempre cenerentole al ballo. E' il momento di tirare un pò le somme e raffinare la tecnica acquisita, lavorare su se stesse! ballare e studiare tanto se si riesce. Milonghe felici, altre un pò tese, a seconda che si balli dentro l'abbraccio oppure più preoccupate "del fuori". L'umore si mescola al nostro passo, ora fiero ed elegante, ora sensuale, ora sognatore, ora indeciso e nervoso. A volte ci si esalta, a volte ci si scoraggia un poco, ma poi prevale sempre il desiderio di perseguire la via del tango.
Con calma, umiltà e passione. E gioia.
Pronte, sempre, a riallacciare il cinturino e ripartire..
E la favola miracolosamente riprende.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Sarebbe bello che tu continuassi .... il blog...

Saluti

Un tanghero

Cris e ancora Cris ha detto...

Sono d'accordo! Continua! Mi piace leggerti...

Cristina

Profumo di Chanel ha detto...

Bè grazie ragazzi, non sapevo di avere un pò di seguito... ma non sono un pò ripetitiva nei miei argomenti?!
Cercherò di postare qualcosa di più interessante magari, la mia personale storia d'amore per il tango è appunto molto personale e talvolta pure sdolcinata :)
Grazie per l'apprezzamento comunque!

Cris e ancora Cris ha detto...

Capisco benissimo! Quando il Tango ti prende è difficile distogliere il pensiero!
Il tuo modo di scrivere è accattivante. Quindi, anche se l'argomento può risultare ripetitivo (ma solo per NON malati di Tango), la lettura è così piacevole da risultare sempre interessante...
E non ti preoccupare, a noi, malate di Tango piace da morire il melodramma... :)
Buon proseguimento!

Anonimo ha detto...

Oggi ripassavo di qui e speravo di trovare un tuo racconto ....

un tanghero

Profumo di Chanel ha detto...

Ma che bello ritrovare qui anche un tanguero. Chissà se sorride nel leggere i deliqui amorosi e sdrucciolevoli di melassa della sottoscritta :)
Benvenuto!